Daniele Cortese,
Bassista, chitarrista, compositore.
E’ laureato presso il conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza con il massimo dei voti in Basso Elettrico jazz.
La sua versatilità come strumentista e compositore gli hanno permesso, negli anni, di prendere parte a diverse produzioni musicali che spaziano dal jazz tradizionale (The Guilty Lab - fondatore e compositore, Nightrain jazz 4et, Goodblend 4et - Losanna (CH)), al Rock progressive (LiberaePhonocratia - Fondatore e compositore), alla fusion (Mozaic), alla world music e di ricerca (Fase Hobart, Artemista ensamble, Metamorfosi) alla musica d'autore e Pop (Old Cottonfield, Sarah Lee Guthrie, Matrioska, Vincenzo Greco, Simone Lo Porto) la musica elettronica (Scat cat project - fondatore e compositore, VPS Records di Bristol (UK)) fino alla musica classica (“Quartetto Bolling”
di Andrea Ferrario).
In diverse realtà musicali partecipa sia come strumentista che come compositore o arrangiatore.
E’ fondatore dell’associazione culturale Artemista con sede a Spessa Po’; residenza e produzione teatrale e musicale.
È anche compositore di colonne sonore per spettacoli teatrali come : "L'isola" - F. Vanacore, "Dott. Cagliari" - F. Vanacore, "Sax Session" - Stefano Leonardi, "Bella con l'anima" 2021 e “L’ultimo volo dello sparviero” 2023 di Antonio Zamberletti nel quale spettacolo, oltre alle esecuzioni dal vivo è impegnato come aiuto regista.
Curriculum Artistico
Dal 2001 il progetto nu jazz e di elettronica “Scat-cat” con Danio Catanuto e Paolo Profeti, con il quale si è esibito stabilmente nella scena del circuito milanese, aprendo anche concerti ad artisti come DJ Graff, Nicola Conte e Rosalina de Sosa.
Nel 2001 collaborazione per la registrazione del disco di world music “Azul” di Mauro Buttafava (pubblicazione Right Tempo).
Dal 2002 è socio fondatore dell'associazione Culturale Artemista con sede a Spessa po (PV), che si occupa di produzioni musicali e teatrali, oltre al forte impegno sul territorio.
Nel 2007 collaborazione come bassista, chitarrista e compositore al progetto di teatro Hip Hop "Generazione Malata", tramite l'associazione Artemista, dal quale ne nasce un disco ed uno spettacolo teatrale. Il progetto è sostenuto dalla comunità Europea.
Nel 2008 collaborazione come bassista, chitarrista e arrangiatore al disco " La Valle dell'utopia" di Simone Loporto, che è stato pubblicato con "Matricula italiana" e "Putumayo",stampa di tiratura internazionale. Il singolo "Fiume in salita" vince il primo premio Bettina Werner a New York nel 2009 e nello stesso anno il progetto si esibisce al "Controfestival di Mantova".
Dal 2008 collaborazione con i musicisti svizzeri Matthieu Amstuz e Amin Mokdad e il pianista Antonio Vivenzio nel quartetto jazz "Goodblend 4et", con il quale si è esibito in diversi ambiti da teatri a rassegne in Italia, in Svizzera e in Francia, tra cui Icogne Jazz Festival nel 2009.
Nel 2009 fonda il trio jazz "The Guilty Lab" con Antonio Vivenzio al Pianoforte e Massimo Pintori alla Batteria. Nel Marzo 2013 esce il primo disco con Antonio Vivenzio al pianoforte, Massimo Pintori alla batteria, Marco Fior alla tromba, Andrea Bruzzone alla batteria e Giusy Lupis alla voce, che contiene sue composizioni originali. Nel marzo 2014 partecipa all’VIII edizione del Bia’ Jazz Festival in apertura al duo Goloubev e Simcock.
Dal 2013 collaborazione come turnista con la casa discografica VPS RECORD di Bristol in Inghilterra.
Nel Novembre del 2014 collabora all’incisione del disco "Presuntrogloland" con il trio Fusion "Liberae Phonocratia" come bassista e compositore. Nel marzo 2015 Liberae Phonocratia si esibisce alla IX edizione del Bià Jazz festival in apertura al concerto del Trio Bobo di A. Menconi, Faso e C.Mayer
Dal Gennaio 2015 entra a far parte del Collettivo Metamorfosi di Alberto Mandarini, un’orchestra di Conduction e Paint Music che vede tra i suoi ospiti Achille Succi e Guido Mazzon tra gli altri.
Nel 2016 inizia la collaborazione con il progetto di Progressive Rock e World music Fase Hobart, per l’uscita del disco “Pangea” nel 2017; che vanta tra i suoi ospiti Roberto Carlone, Arup Kanti Das, Francesco Chiapperini.
Nel 2017 lavora all’incisione del disco “Find a Place” con il progetto musicale Mozaic, (Come bassista, arrangiatore e compositore) progetto di Fusion e world music, che vede nel suo organico Achille Succi e Alberto Ricca tra gli altri.
Nel 2018 inizia la collaborazione con la compagnia teatrale Tortuga per la realizzazione degli spettacoli “Bella con l’anima” e “L’ultimo volo dello sparviero” (sostenuto dall’aeronautica militare italiana) come compositore ed esecutore della colonna sonora dal vivo e come aiuto regista.
Nel 2019 è secondo classificato al concorso internazionale "Un Basso In rilievo" in memoria del Maestro Stefano Cerri e indicato come il bassista con il suono più vicino al maestro
Nel 2019 inizia la collaborazione con il quartetto di musica classica di Andrea Ferrario "Quartetto Chemins" proponendo un repertorio legato alla musica del ‘900 da C.Bolling, G.Gershwin, A. Piazzolla. Nel 2021 il quartetto rilascia un video live dell’esecuzione integrale del “Concerto per Chitarra classica e trio Jazz” del compositore C.Bolling
Nel 2019 partecipa all’incisione del disco Pop- Rock “Piccolo Re” del Cantautore Vincenzo Greco con Edizioni Nomadi
Nel 2021 partecipa all’incisione del disco Pop-Rock “Tra sogno e realtà” del cantautore Vincenzo Greco con Edizioni Nomadi
Nel 2022 partecipa alla realizzazione del disco “Changes” per il Nightrain Jazz 4et come bassista e compositore.
Nel 2023 partecipa al tour europeo di Sarah Lee Gutrie artista country folk figlia del cantautore Arlo
Nel 2023 viene rilasciato il disco “Dan Zone” un disco di Acid jazz scritto, totalmente eseguito (esclusi voce e cori) e registrato da Daniele Cortese.
Inoltre, ha avuto la possibilità di collaborare con musicisti italiani ed internazionali come Sarah Lee Guthire, Bebo Ferra, Pepe Ragonese, Giovanni Giorgi, Achille Succi, Guido Mazzon, Alberto Mandarini, Davide Merlino, Carlo Morena, Amin Mokdad, Matthieu Amstutz, Gianluigi Carlone, Arup Kanti Das, Antionio Ciacca, Yann Altermat, Renata Mezenov Sa, Massimo Pintori e Stefano De Marchi.
La mia attività concertistica oltre ai miei progetti personali, continua grazie alla collaborazione con diverse realtà musicali e grandi musicisti; attraversando il jazz, la fusion, la world music, la musica di ricerca e il teatro.
Continua anche la mia attività di insegnante - attività che amo - attraverso diverse scuole di musica, privatamente e laboratori presso diversi istituti.
Questo mi ha dato la possibilità di preparare e far ammettere diversi allievi a: scuole medie ad indirizzo musicale, licei musicali e in conservatorio.